E’ indubbio che realizzare un impianto domotico ex novo o intervenire su sistemi esistenti, a primo impatto possa sembrare richiedere un impegno economico maggiore rispetto ad una soluzione più tradizionale, questo è vero fintanto che non si consideri il rapporto qualità prezzo del sistema realizzato e nel caso si opti per la strada tradizionale, non si sommino i costi di tutti i singoli impianti che siamo costretti a realizzare per assolvere anche solo alle funzioni minime di automazione e controllo delle nostre abitazioni.
Per ovviare a questo, noi partiamo dai seguenti presupposti:
L’impianto domotico fin dalla fase di progettazione va pensato nel suo complesso
E’ possibile realizzarlo in vari livelli: base, di supervisione e multimediale, con conseguente variazione dei costi e complessità ed impatto nella realizzazione.
Non è necessario integrare tutti i sistemi alle stesso tempo, è solo opportuno effettuare le predisposizioni giuste per gli eventuali sviluppi.
E’ sempre possibile passare da un livello ad un altro ed integrare nuove funzionalità. Con le scelte giuste fatte in fase di progettazione, sviluppi e cambiamenti comportano principalmente solo modifiche a livello software e interventi a livello di cablaggio e di opere murarie estremamente ridotti.
E’ possibile sviluppare sui tre livelli solo uno o alcuni degli impianti, lasciando eventualmente ad un secondo tempo lo sviluppo degli altri.
Questo ci permette di realizzare soluzioni personalizzate al fine di soddisfare al meglio le richieste e le esigenze del cliente.